DICONO DI NOI....
articolo estratto da www.ilcalciobellunese.it
Fulgor Farra d’Alpago (16) – Cortina (11) 3-2. Vince la Fulgor, soffrendo forse più del dovuto, ma vince e questo è quello che contava. Dovevano essere tre punti e tre punti sono stati. Sotto le sei di vertice ci sono gli alpagoti che ottengono così il secondo successo consecutivo mettendo tra sé e il quintultimo posto ben quattro squadre. Prest lamenta ancora cali di concentrazione durante il corso dei match, cali che spesso sono constati punti pesanti agli alpagoti. Anche in questa gara la Fulgor, avanti due a zero con Gabriele Zoppè e De Col, cede campo agli ospiti che rinvengono con Lo Deserto e l’altro De Col in campo, Pietro. Nel finale però ancora l’infallibile Zoppè mette dentro la rete da tre punti. Deve migliorare tanto la Fulgor se vuole levarsi definitivamente dai guai e dunque avere la libertà di guardare verso l’alto. Perchè alla squadra di Prest non manca nulla dal punto di vista tecnico per lottare con le prime. È sul piano mentale che è necessario fare il salto di qualità. Ora la trasferta di Barbisano e non si sa mai. Il Cortina cade ancora. Penultimo posto e tanti problemi. Molto nervosismo nell’ambiente. Gli ampezzani hanno finito in dieci gran parte delle partite, questa volta espulso Pompanin, e adesso a Fiames non si gioca più e, peggio, non ci si allena neanche. È impervia la strada che conduce all’uscita da questa situazione. Il prossimo impegno in casa (presumibilmente a Soverzene) contro il Tarzo Revine Lago è di importanza capitale. Servono i tre punti a tutti i costi, in qualsiasi modo.
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